Martedì sono stato intervistato da Osvaldo Migotto del Corriere del Ticino per fare il punto sulla situazione siriana e in particolare sul ruolo della Russia alla luce del conflitto in Ucraina. Nel breve tempo a disposizione ho cercato di mettere in luce le enormi diversità tra i due teatri in cui Mosca è coinvolta (Ucraina e Siria) e la strategia militare impiegata completamente diversa e ciò fa venire chiaramente meno ogni tentativo di mettere sullo stesso piano i due contesti.
Trovate l’intervista completa qui.